venerdì 20 marzo 2015

Ego vol. 1 di Greta Munerotto

Ego vol. di Greta Munerotto

Mostra fotografica presso Laboratorio fotografico 3T
Aprile - Maggio 2015




 “Di ciò che posso essere io per me, non solo non potete saper nulla voi, ma nulla neppure io stesso” dice Vitangelo Moscarda, il protagonista del celebre romanzo Uno, nessuno, Centomila di Pirandello.
Ego è la ricerca fotografica di quel che io sono per me, prima di quello che sono per gli altri. E’ un voler vedere me stessa attraverso l’occhio della macchina fotografica, che mi restituisce come gli altri sono abituati a percepirmi.
In Ego c’è ricorso all’utilizzo di specchi, che sono la forma più immediata che abbiamo per conoscere noi stessi, per renderci consci della nostra fisicità, ma parallelamente c’è anche una ricerca emotiva, che fissa nella foto il qui ed ora che sento, l’emozione dietro il gesto.
Attraverso la scomposizione del corpo, un corpo che appare spesso senza testa, come se potesse appartenere a chiunque, imparo a conoscere me stessa. E’ un puzzle che va rimesso assieme, sono frammenti di me da ordinare.
Ego è un progetto che continua ancora, perché non possiamo mai dirci conosciuti fino in fondo, perché ogni giorno sono uguale e diversa.














Greta Munerotto nasce nel 1986 in provincia di Venezia, dove vive fino al 2009, quando si trasferisce a Marostica e sciacqua i panni in Brenta. Da spirito inquieto e ribelle, si annoia facilmente ed è sempre alla ricerca di qualcosa si nuovo, risultando nella maggior parte dei casi mutevole e scostante. La passione della fotografia è una recente conquista, è stato amore a prima vista e il sodalizio sembra essere felice. Greta ama dormire fino a tardi, leggere romanzi e guardare serie in TV con il marito Sergio e la sua sempre cucciola di labrador Dharma.

MAN RAY Man Ray (Emmanuel Radnitzky all’anagrafe) nacque a New York nell’Agosto del 1890 da una famiglia di origini ebraiche. ​Da sempre mos...