lunedì 2 gennaio 2012


L'incanto del silenzio è raro, come la pietra preziosa.
Molti non riescono a sostenerlo, neppure per breve tempo, e cercano di riempirlo con chiacchere vuote o con parole che non avrebbero mai potute essere dette.
Rimanere silenti è una grande arte.
I Cherokee lo chiamano  "da lo ni gest to di e lu we i"  silenzio dorato.
Con le nostre parole noi dipingiamo ciò che vogliamo sia visibile agli altri e scegliamo i colori per comunicare, comprendere, percepire.
Meno sono le parole che usiamo, più eloquente diventa il silenzio.

I frutti del silenzio sono padronanza di sé, coraggio, sopportazione, pazienza e dignità.

                                                                          OHIYESA  Dakota

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